Pronti? Via! Esercizi per la schiena al lavoro e a casa
Al giorno d’oggi, buona parte dei lavori quotidiani vengono eseguiti da seduti e solo raramente ci si muove all’interno di uno spazio ampio. La palla ginnica Original Pezzi® è l’ideale per consentire, a casa e in ufficio, di compensare questa mancanza di movimento. Ecco qualche esempio pratico: Sedere in posizione corretta sulla palla ginnica Original PEZZI®. Per poter lavorare alla scrivania è solitamente necessario sporgersi leggermente in avanti. Nell’assumere questa posizione, evitare di torcere la colonna vertebrale e fare invece in modo di chinarsi in avanti mantenendola diritta. Questo richiederà maggiori sforzi di sostegno alla muscolatura dorsale che ne risulterà irrobustita consentendo contemporaneamente di evitare pressioni unilaterali a carico dei dischi intervertebrali.
Mettere il bacino in movimento
Far rotolare la palla con movimenti oscillatori del bacino in avanti e all’indietro, verso destra e verso sinistra. Se, compiendo questa operazione, poggerete le mani sulla schiena, riuscirete a percepire il movimento della colonna vertebrale nella regione sacrale. Come ormai saprete il movimento migliora l’apporto delle sostanze nutritive e consente di prevenire crampi e contrazioni.
Rigenerarsi saltellando
Partendo da una posizione seduta corretta – le mani poggiano sulle cosce oppure le braccia sono sciolte lungo i fianchi – premere con forza i piedi a terra saltellando leggermente. In questo modo variano i rapporti di compressione dei dischi intervertebrali. La muscolatura dorsale viene indotta ancor di più a mantenere l’equilibrio e a stabilizzare la colonna vertebrale. Non perdere mai completamente il contatto con la palla. Questo esercizio ha un effetto rigenerante e rinfrescante per il corpo e la mente.
Rilassarsi davanti allo schermo
Chi lavora davanti ad uno schermo soffre spesso di irrigidimenti e contrazioni muscolari che compaiono prevalentemente nella regione cervicale. In questo caso può essere utile massaggiarsi di tanto in tanto all’altezza della nuca ad occhi chiusi o guardando fuori dalla finestra. La testa va poi inclinata leggermente verso destra e verso sinistra eseguendo quindi movimenti rotatori non completi. Anche con la gabbia toracica vanno eseguiti modesti piegamenti laterali e rotatori. Sciogliere di tanto in tanto le spalle e le braccia.
Il mantenimento della posizione eretta è un esercizio di resistenza fisica
Non appena si avverte un affaticamento della muscolatura è opportuno passare ad una sedia provvista di uno schienale in grado di offrire un buon sostegno oppure fare una breve pausa assumendo la posizione tipica dei cocchieri.
Una pausa da alternare allo stare seduti
Talvolta l’attività che si svolge non richiede sempre una posizione seduta. Alzarsi quindi in piedi quando si è al telefono, per esempio, allungarsi e stendere i muscoli respirando a fondo.